IL FUTURO È ROSA

IL FUTURO È ROSA

Parola di Salone del Mobile…

Si è da poco conclusa la settimana del design più attesa dell’anno a Milano e noi non potevamo che essere presenti per curiosare in anteprima tutte le novità che vedrete prossimamente nel mondo dell’arredamento!

Il Salone del mobile 2018 parla chiaro in quanto a colore: rosa, rosa, rosa!

Il rosa si è fatto prepotentemente strada già dal 2016, anno in cui è stato nominato “colore dell’anno” dal Pantone Color Institute, ma non ha nessuna intenzione di abbandonarci. Quindi preparatevi e preparate le vostre case, perché il futuro è, ancora una volta, rosa!

La nostra attenzione è tutta per questa particolare palette di colori, che parte dall’amato e conosciuto rosa quarzo, per arrivare al corallo, al terracotta e a sfumature più materiche e avvolgenti, come l’heart wood di Sikkens.

La moodboard che vogliamo proporvi quindi, perfetta per questo mese primaverile, racconta un passato lavoro di Alessandra Salaris attraverso la fotografia di Beppe Brancato. Un lavoro che abbiamo ripescato perché è perfetto per mostrarvi la palette tutta rosa di questa design week!

La delicatezza del rosa pastello sfuma verso colori dal carattere più deciso e giocoso, per venire nuovamente ammorbidita da legni naturali, tessuti materici e soffici arredi.

Terracotta: come abbiamo anticipato sta tornando sia come materiale che come colore… E possiamo non parlare del color corallo?

Forse uno dei must di questa Milano Design Week al Fuorisalone è stato proprio il Tram Corallo, progetto ideato e presentato da Cristina Celestino: lo storico tram di Milano riproposto in una chiave nuova e tutta sulle tinte del corallo e del rosa per donare ai passanti un’esperienza unica con sfumature oniriche e surreali che la designer ha portato all’interno di un set innovativo e curioso.

Insomma si, il futuro è rosa! Ma un rosa per tutti, un rosa che diventa arancio, rosso, mattone… Un rosa che sia caldo come la terra arsa dal sole e che si possa affiancare a quei colori che della terra ne sono i capostipiti. Un colore pastello che sembra femminile ma diventa per tutti, in base all’uso e all’accezione data. Un rosa che sia tinta, polvere, profumo: un rosa tattile, concreto, ruvido e morbido al contempo. Un rosa per tessuti di lino, ceramiche d’argilla, laccature satinate. Un rosa che urla terra, una terra che racconta sicurezza, quella che più che mai ricerchiamo tutti oggi.